Carteggio

Almerici Blandina | 31/10/1907 | n.21

Lettera | Estero

Trascrizione CCM

Cesena [FO] 31 ottobre 1907

Preg.mo signor Artusi

Io ammiro sempre la sua prontezza nel rispondere alle lettere e cito Lei per esempio alle persone che non hanno questa buona abitudine e compitezza. Grazie dell’indirizzo della pensione e grazie del gentile pensiero rivolto a Margherita. Ho parlato con Almerico dell’idea passatale per la mente riguardo al Binismaghi e l’ho trovato molto favorevole, perché anch’egli crede sia un giovane educato bene, con un insieme ottimo. Siccome a Margherita va capitando qualche proposta sarebbe bene poter sapere se fosse cosa un giorno fattibile o no. Per esempio sarebbe utile conoscere che dote desidera la madre, il capitale di lui ecc. Almerico non ha fretta di sposare Margherita e questa, che è molto seria, non ha smania di decidersi se non le capita un insieme di sua soddisfazione. Quando si tratta però appunto di una buona occasione, con piacere si prende in considerazione specialmente se spiccano le qualità morali rare a trovarsi in mezzo a tanta corruttela e dissipazione. Le saremo molto grati se con suo comodo ci scriverà qualche cosa in proposito, che può attingere a una fonte sicura, cioè dalla marchesa Guidi, giacché insieme ne parlarono. Mille grazie del suo interessamento e della bontà d’offrirci la sua bella camera. Se ci scriveranno da Roma che s’è trovato l’appartamento, credo, partiremo direttamente per là, ma se ciò non avviene chissà se non si decida di venirle a fare un salutino. Ho inteso che la Pettini ha la fortuna di possedere un figlio intelligentissimo, come anche altre persone mi dissero, e ne godo di cuore. A Cortona ho una parente, la contessa Giuditta Gessi di Faenza, sposa al marchese Onori. Tutti di mia famiglia le dicono tante cose insieme a me mentre la preghiamo ricordarci alle sue genti. Mi creda sua aff.ma e obb.ma Blandina Almerici.

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