Ruffilli Francesco | 03/08/1908 | n.1565
Trascrizione CCM
Firenze 3 agosto 1908
Pregg.mo signor padrone
Oh ricevuto la sua lettera e le rispondo subito a quanto mi chiede; la sig. Puccioni e sempre qui e non so quando andra via, che non si sa mai nulla. In quanto a Montecatini risposi subito una cartolina a Vincenzo dicendogli che avevo trovato un cuoco duna certe età sui cinquantanni, che ora non ce nessuno in Firenze, che anno tutti cercato di accomandarsi, e se credeva era subito pronto; ma fino a oggi non mi anno risposto il gran nulla, e credo pure che il cuoco si sia trovato padrone. Altro non rimane che salutarlo indistintamente come tutti signori suo servo Francesco R.
Trascrizione FA
Firenze, 3 agosto 1908 [AA, CAF, n° 1565; cartolina postale]
Francesco Ruffilli a Pellegrino Artusi: Castel San Pietro dell’Emilia, Monteceneri, villa Cavina.
[Manca la nota di ricevimento di Artusi]
Firenze 3 Agosto 1908.
Preggmo. Signor Padrone
Oh riccevuto la sua lettera e | le rispondo subito a quanto mi chiede; la Sig | Puccioni[1] e sempre qui e non so quando andra | via. che non si sa mai nulla: In quanto a Mon-|tecatini risposi subito una cartolina a Vincen=|zo dicendogli che avevo trovato un cuoco duna | certa[2] età sui cinquantanni, che ora non ce nes-|suno in Firenze, che anno tutti cercato di acco-|modarsi, e se credeva era subito pronto; ma | fino a oggi non mi anno risposto il gran nul-|la, e credo pure che il cuoco si sia trovato padrone. | Altro non rimango che salutarlo indistintamen-|te come tutti Signori suo servo
Francesco R[3].
Al Signore[4] | Sig. Pellegrino Artusi Castel | S. Pietro dell’Emilia | Villa Cavina Monteceneri | Vedi (Bologna)[5]
[1] «la Sig | Puccioni »] Iole Puccioni, proprietaria dell’appartamento.
[2] Nel ms.: certe.
[3] La cartolina si ricollega a quella inviata da Francesco il 23 luglio 1908 (AA, CAF, n° 1563), in cui il domestico riferiva al padrone di aver ricevuto una lettera da Vincenzo di Montecatini (che sembra conoscere anche Artusi), il quale gli chiedeva di aiutarlo a cercare urgentemente un cuoco per la sua attività ricettiva; la ricerca, a quanto si apprende dalla cartolina, non si rivelò affatto semplice.
[4] L’indirizzo è apposto sul lato anteriore della cartolina.
[5] Le sottolineature, di colore blu, e la dicitura «Vedi (Bologna)» sono aggiunte da un’altra mano.
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