Carteggio

Micheli Amabile | 29/11/1908 | n.1304

Lettera | Toscana

Trascrizione CCM

Viareggio [LU] 29 novembre 1908

Gentil.mo sig. Artusi

È mio dovere che dopo un mese mi faccia viva anch’io colle persone care e gentili, quali sono stati loro tutti per me e la mia famiglia. Tutto ciò che Lei sempre gentile ci ha scritto, tutto mi è stato comunicato, come pure del suo malessere nei primi giorni del suo arrivo a Firenze. Ora però tutto sarà sparito, lo spero benché la cattiva stagione (l’inverno) è un inferno, imparticolare quando si ariva a una certa età. Sono convintissima però che le attenzioni e le premure della buona Marietta e di Francesco lo conserveranno a lunga vita. Tanti ringraziamenti dalla mamma per il pensiero gentile del suo giorno onomastico. La Maria è oggi il primo giorno che si alza. È stata tre giorni a letto con dei dolori reumatici. È un po’ male andata ma che farci?! La dimora mia e della Fortunata è in via S. Andrea da circa 15 giorni. La Fortunata pare non ne abbia sentito nulla di questo cambiamento, vedremo il seguito. Favorisca partecipare alla Marietta e Francesco i saluti di noi tutti e presto scriverò anche a loro due righe. Lei pure, da tutti, ma dalla mamma imparticolare riceva i nostri saluti e mi creda di Lei dev. aff.ta Amabile Micheli.

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