Carteggio

Malfatti Maria | 22/12/1908 | n.1195

Lettera | Toscana

Trascrizione CCM

Viareggio [LU] 22 dicembre 1908

Preg.mo sig. Artusi

Non posso far passare questa solennità senza avere un pensiero anche per lei inviandole anche a nome di Edoardo i nostri più sinceri auguri per le prossime feste Natalizie, e che il nuovo anno che sta per principiare gli sia ricolmo di ogni felicità e prosperità e così per molti anni ancora, che noi tutti vogliamo e desideriamo rivederlo alla nostra Viareggio in perfetta salute. Edoardo sta bene, sono tre giorni che si alza, ieri è venuto Guarnieri, dice che va bene che principii colle crucce a camminare un po’, gli ha ordinato qualche bagno caldo così che a poco per volta la gamba possa riprendere la sua articolazione, lui assicura resterà senza difetti. Oggi per la prima volta è uscito è andato al magazzino col legno poi è passato da me e così dopo 72 giorni ha potuto rivedere aria, è stata un po’ lunga ma pazienza! Pure che vada bene in seguito eppoi anche questa è passata. Speriamo (benché poco speri) che anche per noi, per me l’anno che sta per principiare sia un po’ migliore, essendo il presente stato un po’ brutto. Troppo. La Fortunata seguita per ora a far quei peggioramenti e miglioramenti sempre s’intente che non sono miglioramenti che possono ormai giovarle. Noi si sta tutti bene, solo che io sono molto nervosa, non trovo posa, la situazione in cui siamo mi scoraggia e mi fa stare sempre di malumore. Basta si dica pazienza, finirà, ma io sono stanca avendo già sofferto abbastanza. Mi voglio sperare che di salute stia bene come pure la Marietta, Francesco e l’Itala. Quanto prima mi dice Edoardo gli scriverà da sé, intanto mi prega di porgergli i suoi saluti con infiniti auguri. Altro non mi resta a dirle che salutarla tanto da parte di noi tutti e da me in particolare da me, tante cose e saluti mi dico sua devotissima Maria.

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