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Guidi Teresina (nipote) | 07/02/1908 | n.1046

Lettera | Toscana

Trascrizione CCM

Bientina [PI] 7 febbraio 1908

Caris(si)mo zio

Ho ricevuto la sua lettera dalla quale sento che Lei prende il signor Jacopo Bernardini per un mercante. Come fa a dir ciò? Sappia per sua regola e tranquillità che il suddetto è un signore distinto, possidente, anzi grande possidente di uliveti, figlio del celebre musico Andrea Bernardini di Buti ed è una persona, come tutti quelli di sua famiglia, onestissima. Le pare che io fossi andata da un mercante? Dai mercanti non ci vado né per me, né per gli altri, e molto meno ci sarei andata per Lei, ché volevo che restasse contento. Non sono tanto stupida come crede. S’informi pure e sentirà se Jacopo Bernardini, figlio di Andrea e di Faride Bernardini, è un ricco proprietario e non un mercante. Sarebbe lo stesso che uno mi venisse a dire che lei fa il cuoco. Io trattai direttamente con questo signore, perché se ne occupa da sé (senza altri che possa alterarlo) e scrupolosamente lo vende come lo ricava dalle olive. È un produttore come Giuli, Schiavini, Volpi e Filippi, ma offre più di questi garanzia di legittimità. Sono questi cinque proprietari i grandi produttori di oli, però come ho detto, quello che offre sicure prove di onestà è appunto il Bernardini. Come gli altri, vende il suo olio ai mercanti; ma lui non è mercante bensì ripeto è il proprietario. La spedizione la fece il postino che viaggia da Buti a Pontedera, un uomo ignorante che non fa distinzione di vocaboli, e non so se forse sarà stato lui che avrà scritto o fatto scrivere, per isbaglio, mercante; ma questa ipotesi mi par poco verosimile e non so capire come glielo abbia potuto spedire un mercante. Anzi oggi stesso il signor Bernardini gentilmente mi ha domandato per lettera (poiché io mi raccomandai tanto che eseguisse la spedizione con precisione) se a Firenze sono rimasti contenti dell’olio. Cacci dunque l’ubbìa perché la provenienza è genuina e chiamarla sospetta è un’ingiustizia e purché non le sia stato manomesso (cosa che mi dispiacerebbe molto) stia sicuro che l’olio meglio non potrebbe essere. La saluto e la bacio aff. nipote Teresina.

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