La Fondazione

Casa Artusi è il centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana

Dal 2007 Casa Artusi apre le sue porte ad appassionati e curiosi, donne e uomini di casa, professionisti e cultori, studiosi e ricercatori, a tutti coloro che vogliono approfondire la cultura artusiana e vivere l’esperienza pratica della cucina domestica.

La Casa, ricavata dalla ristrutturazione dello splendido complesso monumentale della Chiesa dei Servi di Forlimpopoli, si snoda in un percorso fatto di due anime: il sapere e il saper fare, la biblioteca e la cucina, le penne e le pentole che hanno caratterizzato l’opera di Pellegrino Artusi.

Nata per volontà della Città di Forlimpopoli e della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, persegue quotidianamente obiettivi di sviluppo turistico e promozione culturale del territorio, mediante la diffusione della cultura gastronomica in ambito nazionale e internazionale.

"Amo il bello e il buono ovunque si trovino." Pellegrino Artusi

La Mission

L’operazione Casa Artusi nasce nel nome della cucina di casa ispirandosi allo spirito e al modello della Scienza in cucina. Casa Artusi persegue obiettivi di promozione della figura e dell’opera di Pellegrino Artusi, attraverso il contributo di ricerca del Comitato Scientifico e l’attività formativa in scuola di cucina. La Fondazione si pone come strumento di promozione e di marketing territoriale mediante il quale svolgere senza scopo di lucro, attività finalizzate allo sviluppo del turismo culturale ed enogastronomico del territorio, mediante la diffusione della cultura gastronomica artusiana in ambito nazionale e internazionale

Il “Decalogo della cucina di casa”

  1. 1. Rispettate gli ingredienti naturali Amate il bello ed il buono ovunque si trovino e non tollerate di vedere straziata la grazia di Dio [Prefazio]
  2. 2. Usate ingredienti di qualità Scegliete sempre per materia prima roba della più fine, ché questa vi farà figurare [Prefazio]
  3. 3. Usate ingredienti di stagione [Gli ortaggi] preparateli nel colmo della raccolta, quando costano poco; però vanno scelti di buona qualità e giusti di maturazione [423]. Non fate uso che di frutta sana e ben matura a seconda della stagione [Cucina per gli stomachi deboli]
  4. 4. Siate semplici La mia cucina inclina al semplice e al delicato, sfuggendo io quanto più posso quelle vivande che, troppo complicate e composte di elementi eterogenei, recano imbarazzo allo stomaco [301]
  5. 5. Mettete passione, siate attenti e precisi Se non si ha la pretesa di diventare un cuoco di baldacchino... per riuscire... basta la passione, molta attenzione el’avvezzarsi precisi [Prefazio]
  6. 6. Esercitatevi con pazienza Abbiate la pazienza di far qualche prova (ne fo tante io!) [435]. Se poi voi non vi riuscirete alla prima, non vi sgomentate; buona volontà ed insistenza vuol essere [Prefazio]
  7. 7. Variate, ma rispettando il territorio e la stagionalità [Il minestrone,] ecco come l’avrei composto a gusto mio: padronissimi di modificarlo a modo vostro a seconda del gusto d'ogni paese e degli ortaggi che vi si trovano [47]
  8. 8. Se variate, fatelo con semplicità e buon gusto ...tutte le pietanze si possono condizionare in vari modi secondo l’estro di chi le manipola; ma modificandole a piacere non si deve però mai perder di vista il semplice, il delicato e il sapore gradevole, quindi tutta la questione sta nel buon gusto di chi le prepara [540]
  9. 9. Valorizzate la cucina povera Questa zuppa che, per modestia, si fa dare l’epiteto di contadina, sono persuaso che sarà gradita da tutti [58]
  10. 10. Diffidate dei libri di cucina (anche del mio) Diffidate dei libri che trattano di quest'arte: sono la maggior parte fallaci o incomprensibili... al più al più... potrete attingere qualche nozione utile quando l’arte la conoscete [Prefazio]

"È la casa dove s’impara a vivere meglio e a mangiar meglio. La casa non solo della memoria e della fama ma dell’appetito. Casa Artusi è il museo vivo della cucina domestica." Alberto Capatti

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