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Pellegrino Artusi, oggi. Notizie, eventi e aggiornamenti.
Artusi, allieta i suoi lettori con “il prete che cacciava il naso per tutto e, introducendosi nelle famiglie, in ogni affare domestico voleva metter lo zampino. Era, d’altra parte, un onest’uomo e poiché dal suo zelo scaturiva del bene più che del male, lo lasciavano fare; ma nil popolo arguto lo aveva battezzato Don Pomodoro
Come si invitava a degustare? ponendo in tavola, prima di tutto, la solita di tartufi, capperi e uva passa, una insalata di indivia, radicchi e raperonzoli, una d’acciughe e poi piattelletti di rapanelli lavorati d’intaglio. Questo uso s’è perso nel tempo, con una cucina francese che offriva ostriche ed una italiana che posponeva alle minestre i principi che eran crostini di caviale e acciughe oppure fichi col prosciutto, come insegnava Artusi.