Casa Artusi e UNISG Pollenzo

Data
Eventi · Stampa, Radio e TV

Quando l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo con la professoressa Antonella Campanini docente di Storia dell’alimentazione dalla Preistoria al Medioevo e Storia dei prodotti tipici ci ha contattato per permettere ai futuri gastronomi collegati da tutto il mondo di vivere un viaggio virtuale in Emilia-Romagna non abbiamo esitato un attimo.

Promuovere e raccontare il territorio a noi vicino è da sempre essenza stessa delle nostre attività come centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica. E quale miglior modo di far conoscere un territorio se non con la cucina, con il cibo, con i prodotti e con la gente che quei prodotti li consuma quotidianamente?

Dopo l'intervento storico del Professor Alberto Capatti, Direttore scientifico di Casa Artusi, in compagnia di una Marietta di Forlimpopoli, comunità del cibo Slow food abbiamo raccontato il patrimonio di storie gastronomiche celate tra le mura delle cucine romagnole allargandoci poi con le storie dei prodotti tipici DOP e IGP dell'intera Regione.

Preparando un po' di piadina romagnola fatta a mano è stato possibile vedere con i propri occhi le sapienti mani della Marietta impastare un po' di farina e acqua con strutto di mora romagnola e sale dolce di Cervia, e ascoltare quanto quella pratica sia personale e sedimentata nei ricordi di casa. Abbiamo servito la piadina ancora calda parlando dei salumi di Parma e Piacenza DOP, dello Squacquerone di Romagna DOP , delle confetture della frutta prodotta tra gli Appennini e il mare, del tipico savòr romagnolo e di qualche goccia di aceto balsamico tradizionale di Modena DOP

Abbiamo mostrato un'altra merenda tipica dell'Emilia-Romagna: qualche fetta di pane semi-integrale ancora caldo con un filo d'olio extra-vergine d'oliva di Brisighella DOP e Colline di Romagna DOP e qualche fetta con della Mortadella Bologna IGP

Infine abbiamo preparato una minestra di passatelli in brodo, ricetta n.20 di Pellegrino Artusi, arricchiti da Parmigiano Reggiano DOP 24 mesi e una manciata di formaggio di fossa di Sogliano DOP dall'inconfondibile gusto saporito e persistente

Casa Artusi ha aperto questo viaggio virtuale che continuerà dai piccoli produttori emiliano-romagnoli perchè come ha sottolineato la Professoressa Campanini la nostra Casa è un epicentro di storie, di esperienze diverse, un punto di incontro di testimonianze locali, ben raccolte, tramandate e promosse in nome di uno storyteller d'eccezione Pellegrino Artusi.