News Assaggi di Storia

Pellegrino Artusi, oggi. Notizie, eventi e aggiornamenti.

​Cibi perduti e ritrovati

Il primo ricettario del genere, Alla ricerca dei cibi perduti, l’ha pubblicato Luigi Veronelli nel 1966. Erano anni in cui il boom economico aveva cancellato, a Milano, la cucina povera, le zuppe...

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In cucina con Camilleri

In Tv il commissario Montalbano è seduto al tavolo della trattoria San Calogero, ama pranzare, e poco più. Nei romanzi, va molto oltre, il cibo è un pensiero che opera in lui, “ Gli piaceva...

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Allo specchio, due volte!

Allo specchio è il nome dato ad un modo di cuocer due volte, diverse, le uova, di un celebre cuoco marchigiano, nato nel 1888 che, nel 1927 pubblica La guida in cucina. Ascoltiamo le tre ricette...

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Pillole di maionese

La salsa francese più nota, da chi cucina e dall’industria stessa, ha origini oscure, e invano cercheremmo ipotesi confortanti in wikipedia che pure le dedica note storiche precise. Sta il fatto...

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Paninari? Chi mai erano?

Come mai Casa Artusi evoca i paninari? ne La scienza in cucina trovo il Sandwich (ricetta n.114), parola esclusa nel predetto dizionario, perché i paninari celebrano la rinascita del loro panino, offerto non più da ambulanti e mercati, contrassegno di povertà, ma da bar del centro di Milano, in cui si ritrovano, vestiti con eleganza e mangiando in compagnia, un gesto di sfida nei confronti delle loro stesse famiglie che li volevano a tavola, educati, composti e zitti. Sono loro, degli adolescenti, a dar valore ai primi ricettari che appaiono in Italia, 201 panini d’autore di Cremoni e Mojetta (Mazzotta, 1972) e I panini di Elena Spagnol (Rizzoli, 1976). L’Artusi, semprevivo nella sua Casa Artusi, avrebbe salutato con gioia un panino italiano destinato ad eclissare il sandwich inglese, non una povera cosa ma il simbolo di una nuova alimentazione che, a Milano, ha oggi un’Accademia la quale lo promuove e lo tutela!

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